I Cappuccini cominciarono a prestare servizio presso l'Ospedale grande di Pammatone verso il 1537 e lo continuarono ad intervalli più o meno lunghi, alternandosi nell'ufficiatura della chiesa con i sacerdoti riformati di Tortona. i Gesuiti, gli Agostiniani, i Crociferi, i sacerdoti secolari. Con la convenzione del 1538, stipulala con l'amministrazione dell'Ospedale, i Cappuccini ritornarono definitivamente alla cura della chiesa e al servizio degli infermi nell'Ospedale. Anche dopo le leggi di soppressione del 1866, il Presidente dell'Ospedale ottenne che due cappuccini continuassero il loro apostolato, figurando come sacerdoti secolari. Oggi curano ancora ed officiano la chiesa, diventata Santuario di S. Caterina, dopo che gli ammalali furono totalmente trasferiti nel nuovo Ospedale di S. Martino (1942). Il convento ospitò la Curia Provinciale dal 1955 al 1967.
Attualmente ospita l'Archivio Provinciale, il Museo dei Beni Culturali Cappuccini, la Biblioteca Provinciale e il Centro per l'assistenza religiosa agli emigrati latino-